mercoledì 27 aprile 2016

Cinecittà, fabbrica di sogni

Oggi vi porto con me in un luogo magico e un po' nostalgico: Cinecittà, gli "studios" di Roma.

Costruita  a partire dal 1937 in stile razionalista, su progetto dell'architetto e urbanista G. Peressutti, nasce dall'idea ambiziosa di un grande polo cinematografico in cui realizzare l'intero ciclo di produzione, dalla  sceneggiatura al montaggio della pellicola.
Con i suoi dieci teatri di posa, tra cui il mitico teatro 5 tanto amato da Federico Fellini,  Cinecittà è stata per un certo periodo il più grande centro cinematografico europeo, tra l'altro sede del "Centro Sperimentale di Cinematografia".

Federico Fellini, Ettore Scola, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli sono solo alcuni dei registi che girando a Cinecittà l'hanno resa celebre; poi le grandi produzioni americane (quelle di Quo Vadis?, Ben Hur per citare solo le più famose) ne hanno fatto un luogo leggendario. Audrey Hepburn, Ava Gardner, Sofia Loren, Gina Lollobrigida sono tra le dive che vi hanno lavorato. 
  
Ancora oggi è un grandissimo laboratorio in cui professionisti, artigiani e maestranze, orgoglio tutt'italiano, lavorano per dare forma ai nostri sogni, come è evidente passeggiando tra le maestose scenografie interamente realizzate in legno, polistirolo e vetroresina, che riproducono non luoghi realmente esistiti ma città ideali che hanno lo scopo di evocare epoche e sensazioni.

Una Roma antica, una città italiana medievale, Gerusalemme ed il suo tempio, una New York ormai in rovina (già parzialmente distrutta da un incendio voluto da Martin Scorsese durante le riprese del film "Gangs of New York")  sono le scenografie all'aperto attualmente visitabili che possono dare un'idea delle potenzialità di questo posto.

Nel nostro immaginario Cinecittà rappresenta una vera e propria fabbrica di sogni, per quello che è stato, quello che avrebbe potuto essere e per quello che, ci auguriamo, diventerà in futuro. 

Guardate le foto e giudicate da voi!


 Cinecittà, Factory of dreams

Today I bring with me to a magical place and a bit nostalgic: Cinecittà studios in Rome.

Built in 1937 in the rationalist style from the architect and urban planner G. Peressutti, is the brainchild of an ambitious idea: a  big cinematograph center in which to realize the entire production cycle, from script to mount the film.

With its ten soundstages, including the legendary Teatro 5 so loved by Federico Fellini, Cinecittà was for a time the largest European film center, among other things headquarters of the scool  "Centro Sperimentale di Cinematografia".

Federico Fellini, Ettore Scola, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli are just some of the filmmakers  that made Cinecittà very famous; then the big American productions (those of Quo Vadis ?, Ben Hur to name only the most famous) have made it a legendary place. Audrey Hepburn, Ava Gardner, Sophia Loren, Gina Lollobrigida are a few of the stars who have worked there.
  
Today it is still a huge laboratory where professionals, artisans and craftsmen working to give shape to our dreams, as is evident walking through the majestic scenery made entirely of wood, styrofoam and fiberglass, which don't reproduce  really existed places but ideal cities that have the meant to evoke eras and sensations.

An ancient Rome, a medieval italian city, Jerusalem and its temple, a New York in ruins (already partially destroyed by a fire "built" by Martin Scorsese during the filming of the movie "Gangs of New York") are the sets currently visited that can give an idea of ​​the potential of this place.

In our imaginary Cinecittà is a veritable factory of dreams, for what was, what could have been and for what, we hope, will become in the future.

Look at the pictures and judge for yourself!



















Foto by Ecce Home




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